Page 4 - NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE RELIGIOSA, ANNO XII - N.2- 2010
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Il fatto                                    di  Renzo Chiozzotto

   .
   Sul  nire dell’Ottocento e nei primi del   iragazzi del 1916
   Novecento Chioggia si presenta come
   una singolare città piena di ragazzi che
   riempiono le calli, corrono lungo le rive
   dei canali e per lo più bighellonano per le
   strade in preda all’ozio, al vizio e alla
   corruzione, “ingaggiando fra loro una
   lotta serrata” con lo sterco dei cavalli che
   transitano per il Corso Vittorio Emanuele,
   oggi Corso del Popolo. “Una piaga delle
   più deplorevoli - scrive il vescovo Maran-                                       .
   goni - contrista questa infelice città”.  Si   Fu uno slancio corale di altruismo e di
   vive una triste realtà. La maggior parte   dedizione senza riserve per rispondere
   degli uomini in mare o a lavorare negli   prontamente  ai  problemi  emergenti
   orti; le donne a ricamare al telaio o al   dalla                     quotidianità.
   merletto con un guadagno irrisorio e i    Possiamo  ricordare,  tra  le  espressioni
   ragazzi per la strada che bisogna aiutare   della carità locale, l’esperienza originale
   per le precarie condizioni igienico-      di don Gerolamo Voltolina (1846-1917),
   sanitarie, per l’alto tasso di analfabetismo   conosciuto  come  “el  prete  Momolo”,
   e coltivare sul fronte della vita cristiana. Si   che istituisce nell’Isola di S. Domenico
   so re per l’isolamento, per l’instabilità   (1862) il “Patronato degli orfanelli degli
   amministrativa….Sorgono numerosi          annegati”; quella di don Olinto Marella
   istituti religiosi per aiutare gli orfani, i   (1882-1969) nella vicina Pellestrina, che
   poveri, gli ultimi della società (Cuore   erige il “Ricreatorio popolare” e il “Giar-
   Immacolato di Maria del can. Antonio      dino  d’infanzia”;  la  testimonianza
   Boscolo nel 1860, Bonaldo  nel 1860,      eroica  di  Carmenni  Baldo  “Morin”
   Rossi nel 1862, San Giuseppe di padre     (1886-1975), negli spazi di un vecchio
   Emilio Venturini d.O. nel 1873),  mentre   “squero” di sua proprietà; la sfortunata
   zelanti vescovi, sacerdoti e generosi     esperienza  di  don  Giuseppe  Ballarin
    lantropi promuovono iniziative e/o       (1899-1971)  che  a  Sottomarina  -  nel
   strutture caritative. Benemeriti nel campo  1933 - fonda l’istituto “Casa dei fanciulli
   dell’istruzione giovanile sono, anche in   del                           popolo”.
   quel periodo, i Filippini, costituitisi in   Anche  Padre  Raimondo  Calcagno  si
   Congregazione a Chioggia  n dal 1752; le   inserì in questo contesto problematico
   Canossiane, installatesi nel1855          che viveva la città, in fasi successive e
   nell’antico convento delle Benedettine, in   modalità diverse, ma sempre da educa-
   Calle S. Caterina; i Salesiani, operanti a   tore  di  vocazione,  con  l’amore  che
   Chioggia dal 1899, e gli Scolopi di Calle S.   nutriva  per  i  fanciulli  e  il  desiderio
   Nicolò con la “Pia casa d’industria” (eretta   impellente di donarsi, di farsi prossimo
   in Ente morale nel 1876).                 (continua              -             2).
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