Page 3 - NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE RELIGIOSA ANNO XXIII N. 1 2021

editoriale di Ruggero Donaggio

GRAZIE PAPA FRANCESCO PER IL TUO CORAGGIO

La prima volta nella storia vera fratellanza univer-
di un Papa in visita in sale. Significativa la vi-
Iraq, quella dal 5 all’8 sita alla piana di Ur,
marzo scorso di Papa terra della radice delle
Francesco. Un incontro tre religioni del Libro,
difficile, senza precedenti del patto di Dio con
nel pieno della pandemia Abramo, padre degli
e con l’eco di razzi e at- Ebrei, Cristiani e Mus-
tentati, avvertito anche sulmani. Come Abramo
in queste ultime settima- è stato capace di la-
ne. Un viaggio Apostolico, il 33°, per confermare sciare ogni cosa “per andare verso una terra
nella Fede e soprattutto confortare poco meno che non conosceva” (Francesco, Preghiera
di 400 mila di cristiani, i pochi rimasti in questo dei figli di Abramo, 6/03/2021), anche noi
Paese dilaniato, dopo le stragi e distruzioni dobbiamo lasciare ogni nostro pregiudizio e
prima da parte degli Americani e poi dal se- chiedere alle religioni, alla politica interna,
dicente Califfato, un’organizzazione jihadista estera e internazionale un nuovo patto concreto.
salafita proclamato dall’Isis. Cristiani in maggior Esempio del cambiamento di mentalità l’incontro
parte assiri, riuniti nella Chiesa cattolica caldea, tra Papa Francesco e il Grande Ayatollah al-
siro-cattolici, greco-cattolici e comunità di rito Sistani, il primo nella storia tra il capo del-
latino, in un Paese musulmano a maggioranza l’establishment islamico sciita e il capo della
siita, ma con una componente sunnita di ri- Chiesa cattolica, frutto di molti anni di scambi
guardo, tutti straziati da più di 10 anni di tra Najaf e Vaticano. Come ha detto alla messa
guerra. Che questo fosse viaggio “straordinario” a Erbil, con questo viaggio il Papa ha lasciato
è apparso chiaramente e subito in alcuni tra i a tutti, anche a noi, un mandato molto forte:
gesti più significativi del Papa. Francesco ha quello “di essere strumenti della pace di Dio e
scelto di incontrare vescovi, religiosi e catechisti della sua misericordia, artigiani pazienti e co-
nella Cattedrale di Sayidat al-Nejat (Nostra raggiosi di un nuovo ordine sociale, di accogliere,
Signora della Salvezza), luogo che porta comprendere, rispettare e perdonare.”
ancora i segni delle sofferenze degli iracheni;
si è voluto, poi, soffermare nei luoghi più atro-
cemente e follemente distrutti dal più cieco
estremismo; ha affettuosamente incoraggiato
alla misericordia e alla fortezza della fede; in-
vitato tutti ad un “ecumenico” incontro con
confessioni e tradizioni diverse (in particolare
con la Chiesa di rito caldeo) e ad un dialogo
amichevoli e costruttivo con le autorità civili e
religiose musulmane per giungere ad una

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