Page 7 - NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE RELIGIOSA ANNO XXIII N. 1 2021

speciale di Ruggero Donaggio
un santo a Chioggia

SAN BENEDETTO GIUSEPPE LABRE

celebrati di Germania, Francia, Svizzera, Spagna
e Italia. Dorme per strada, vivendo di offerte,
anche se non chiede mai l’elemosina. Dona
agli altri tutto quello che considera superfluo,
cioè tutto eccetto il semplice vestito di pellegrino,
il rosario che portava al collo, un sacco con
qualcosa da mangiare, il Vangelo, un breviario,
il libro Imitazioni di Cristo e pochi altri di devo-
zione spirituale. Nel 1770 arriva per la prima
volta a Roma ma vi si fermerà stabilmente solo
dal 1777. Da qui ogni anno, comunque, parte
per fare visita alla Santa Casa di Loreto o a
qualche altro santuario mariano d'Italia. Si
calcola che in poco meno di 14 anni abbia per-
corso circa 30.000 chilometri. In Italia visita
spesso anche Assisi e una volta va a Bari per
vedere le spoglie di San Nicola. A Roma passa
i suoi giorni e, quando può, anche le sue notti,
Chioggia, Chiesa dei Filippini, sagrestia:
San B. G. Labre, pastello di padre G. M. Vianelli. nelle chiese dove venera tutte le memorie dei
Santi Apostoli e dei Martiri. In tutte le chiese è
assiduo secondo i turni fissati, dinnanzi al San-
Il vagabondo di Dio, Il pellegrino della Madonna,
tissimo Sacramento, tanto che a voce di popolo
Il povero delle Quarantore, Il penitente del Co-
losseo, così è chiamato San Benedetto Giuseppe viene pure battezzato il povero delle Qurantore
Labre, nato ad Amette (Francia) il 26 marzo ma anche è chiamato il penitente del Colosseo,
del 1748 primo di quindici fratelli. Vive in una perché qui, sotto un'arcata, prende costante
dimora quando risiede nella Città eterna. Nel
famiglia povera ma dignitosa: con il pezzetto di
1783 tre mesi prima della morte arriva anche a
terra di proprietà, il padre, a fatica, può mantenere
così tanti figli; la madre, infatti, oltre ad accudire Chioggia per pregare ai piedi della Madonna di
la casa, per fare quadrare i conti, è costretta a
gestire una piccola merceria. Per motivi di
salute non può, purtroppo, dare seguito alla
vocazione di fare il monaco. Dopo una prima
esperienza nei Certosini e una seconda tra i
Trappisti, poco più che ventenne, su indicazione
del padre spirituale sceglie di restare nel mondo.
Come vagabondo di Dio, predica il Vangelo
con l'esempio di un'umiltà e povertà estreme.
Visita in pellegrinaggio i Santuari cattolici più
Loreto: Santa Casa.

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