Page 12 - NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE RELIGIOSA ANNO XX N. 2 2018
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una finestra                                  di mons. Alfredo Pietro Mozzato




                                PAPA PAOLO VI SANTO
                         Così San Paolo VI ci ha parlato di Cristo


                                                         non è di questo mondo? Che cosa può
                                                         fare Egli per noi? Può cioè il cristianesimo
                                                         generare un vero umanesimo? Può la
                                                         concezione cristiana della vita ispirare
                                                         un vero rinnovamento sociale? Può essa
                                                         accordarsi con le esigenze della vita
                                                         moderna, e favorire il progresso e il be-
                                                         nessere per tutti? Può il cristianesimo
                                                         interpretare le aspirazioni dei popoli e
                                                         assumere le tendenze peculiari della
                                                         vostra civiltà?» Pare di sentirla ancor
                                                         oggi la sua voce. Montini coinvolgeva
                                                         gli uditori nel ritmo palpitante delle do-
       È davvero arduo presentare in poche righe   mande, con uno stile al quale certo non siamo
       anche un solo aspetto della vita intensa e santa   abituati e che forse può sembrarci «datato»,
       di Paolo VI. Ho pensato di riferire alcune sue   ma che è sempre affascinante per la tensione,
       parole su Gesù che lui definiva il centro della   che tutto lo attraversa, di convincere della
       sua intera esistenza. Papa Montini si presentò   Verità.   «Chi mai, se non Cristo, ci ha svelato
       così a Manila, nelle Filippine, durante il suo   la Paternità divina, vera e inoppugnabile ragione
       pellegrinaggio nel 1970 :Io, Paolo, successore   della fraternità umana? E la libertà autentica e
       di San Pietro, non sarei mai venuto da Roma   sacra dell’uomo donde deriva se non dalla
       fino a questo Paese estremamente lontano, se   dignità umana, di cui Cristo si è fatto maestro e
       non fossi fermissimamente persuaso di due   vindice? E chi, se non Lui, ha reso disponibili i
       cose fondamentali: la prima, di Cristo; la seconda,   beni temporali, quando ha tolto ad essi la
       della vostra salvezza…Gesù Cristo è la luce, è   ragione di fine e li ha dichiarati mezzi, mezzi
       la verità, anzi egli è "la via, la verità, la vita" (Gv   che devono, in qualche misura, a tutti bastare,
       14, 6). Egli è il pane, la fonte d'acqua viva per   e mezzi inferiori ai beni superiori dello spirito?
       la nostra fame e per la nostra sete, egli è il pa-  Chi, se non Cristo, ha messo nel cuore dei
       store, la nostra guida, il nostro esempio, il   suoi il genio dell’amore e del servizio per ogni
       nostro conforto, il nostro fratello… Qui si pre-  sofferenza e per ogni bisogno dell’uomo? Chi
       sentano molte domande, che travagliano il   ha dato al lavoro la sua legge di diritto e di
       nostro tempo, e che io immagino siano presenti   dovere e di provvidenza, la sua dignità che lo
       anche nel vostro spirito. Le domande sono:   fa risalire a cooperazione e compimento del di-
       può Cristo essere davvero utile anche per ri-  segno divino, la sua liberazione da ogni forma
       solvere i problemi pratici e concreti della vita   inumana di servitù, la sua mercede di giustizia
       presente? Non ha Egli detto che il suo regno   e di merito?.

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