Page 4 - NOTIZIARIO INFORMAZIONE RELIGIOSA ANNO XX N.1 2018
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il fatto di Renzo Chiozzotto
PADRE RAIMONDO CALCAGNO: LA CARITÀ CHE EDUCA
Se Don Bosco ricevette da stolato fra i ragazzi verso una
Mamma Margherita l’educa- formazione cristiana, che fos-
zione cristiana e il sostegno se in grado di scoprire il senso
nella sua vocazione sacer- delle vicende umane, ma so-
dotale contro il parere dei prattutto dei “doveri verso
parenti e nelle tante avversità Dio”. L’educazione – anche
della vita, Padre Raimondo oggi – è un’arte difficile, ma
fu guidato da Mamma An- non impossibile; essa esige
nunziata nell’opera che – no- sacrificio, equilibrio, prudenza,
nostante la povertà – egli capacità di dialogo, soprattutto
aveva iniziato fra le pareti amore.
domestiche con i ragazzi del- L’amore era l’arma segreta
la zona, seguendolo poi nel- di Don Bosco e di Padre Rai-
l’apostolato oratoriano. Don mondo e tale deve essere
Bosco e Padre Raimondo: per ogni educatore che vera-
geniali educatori e santi preti mente sia degno di tale nome.
entrambi applicarono con i I pilastri del loro sistema edu-
loro ragazzi il “metodo pre- Annunziata Chiereghin cativo erano e devono essere
ventivo” che consisteva nel mamma di Padre Raimondo tre, fondamentali e validi an-
prevenire gli errori, in un pe- che oggi: la ragione, che pre-
riodo in cui il sistema educativo era repressivo suppone il dialogo e la ricerca comune del
e punitivo. Hanno mirato a “educare”, cioè a bene; la religione, ossia la vita cristiana esem-
“tirar fuori” le potenzialità intrinseche di ogni plare; l’amorevolezza, cioè il modo di rapportarsi
fanciullo, preparandoli alla vita e mettendoli con i ragazzi. Diceva Don Bosco: “Chi sa di
nella condizione di scoprire e realizzare la essere amato ama e chi è amato ottiene tutto
propria vocazione. Ecco Padre Raimondo, in dai giovani”. Padre Raimondo ha amato ed è
oratorio e in patronato, instaurare un rapporto stato amato, tanto da far dire ai suoi ragazzi
educativo basato sulla dolcezza e la paternità; divenuti adulti: Padre Raimondo “un padre nel
né troppo severo né sdolcinato; né con lo cuore”. Per essi si è fatto piccolo, umile, par-
spettro del castigo né con l’esagerazione delle tecipe delle loro gioie e dei loro dolori, contastorie
carezze. Usava “un’autorità amabile” che si e trasmettitore della Parola di Dio; in essi
circondava di amore e si alimentava di giustizia come in tutti quelli che incontrava nel suo
e di verità. L’educatore che diventa missionario, cammino sacerdotale vedeva il volto di Gesù.
al servizio della persona, facendosi – come Per amare davvero occorre avere il cuore di
san Filippo Neri – “fanciullo con i fanciulli sa- un vero padre e di una vera madre. Egli ci
pientemente”. ripete anche oggi: “Vivete nella carità. Non
Nella sua semplicità evangelica, nello spirito domandiamo agli altri la carità, ma accendiamola
delle beatitudini, Padre Raimondo ha vissuto nel nostro cuore, viva, indulgente, compassio-
per il bene delle anime, orientando il suo apo- nevole, zelante”.
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