Page 8 - NOTIZIARIO INFORMAZIONE RELIGIOSA ANNO XX N.1 2018
P. 8
Filippo Neri
Borromeo: Mentre stava proprio l'impressione di gente
in preghiera gli apparve sfaccendata e oziosa o per-
un globo di fuoco che gli lomeno poco occupata. Ser-
entrò nel petto per la moni, preghiere, visite a chie-
bocca, spezzandogli due se e ospedali, passeggiate,
costole e gettandolo a canti, giochi saranno orga-
terra. Dai 18 ai 35 anni nizzati in un assetto ordinato
dominano innegabilmen- e costante solo più tardi .
te nel suo comportamen- “Un contributo nuovo e ori-
to il gusto della libera ginale, nel contesto di una
solitudine, dell'indipen- vivacità operativa di restau-
denza da costrizioni e razione religiosa per attuare
convenzioni, della gioiosa quel rinnovamento della vita
franchigia della povertà. cristiana avviato dal Concilio
L'amore della libertà, ma di Trento”, definisce la fon-
anche l'accettazione do- dazione dell'Oratorio di San
cile di un ordine, la fe- Filippo Neri il card. Carlo
stosità schietta, il gusto Maria Martini il 26 maggio
dell'amicizia e la riser- del 1989. Il principale servizio
vatezza delicata, l'ardore mistico contemplativo della Congregazione a san Giovanni dei Francesi
e la tensione continua all'apostolato e non ultimo e poi alla Chiesa Nuova è quello di attendere al-
il rifiuto di ordinamenti rigidi (voti) sono la sua l'Oratorio quotidiano, inteso come trattazione
peculiare caratteristica . “Psicologia misteriosa della parola di Dio e più tardi di mantenere vivo
di grandi anime, che Dio solo conosce!” scrive ogni giorno un esercizio di orazione in luogo ap-
a questo proposito padre Antonio Cistellini del- posito non solo per gli aderenti alla Congregazione
l'Oratorio di Firenze nel suo monumentale “San (cioè i sodali) ma per tutti i confluenti. Filippo, fin
Filippo Neri”del 1989. Quest'animo libero, per da quando entra in scena, dai suoi anni verdi
obbedienza, a 36 anni diventa sacerdote il 23 fino alla tarda età, lo si immagina mentre riceve
maggio del 1551, nella chiesa di san Tommaso gli oratoriani nelle c.d. stanze di San Gerolamo,
in Parione e va ad abitare a San Girolamo della sempre attorniato da sciami di fanciulli e di
Carità dove dimorano alcuni sacerdoti tra cui il giovani. Con loro gioca alla palla, alle piastrelle
suo confessore.Nelle stanze assegnate a Filippo e alla ruzzola. Solo da principio lascia un certo
nasce il primo nucleo dell'Oratorio, un metodo di sconcerto vedere un prete attorniato da una
vita spirituale, rivolto alle persone di tutte le schiera di 15-20 ragazzi giocare per le vie di
classi sociali, dal patrizio al cortigiano, all'artigiano, Roma e questa immagine resterà indelebile nel-
allo studente, al povero cicoraro. I ceti, le cate- l'agiografie e nell'iconografia filippina. Per Roma
gorie, le professioni, i gradi sociali, le rispettive Filippo è il sacerdote santo, in estasi mentre ce-
competenze e le classificazioni sono rappresentati lebra la messa, il confessore instancabile, che
a dovizia con lucida evidenza. Ciò che più sa mettere tutti a proprio agio e capire, l'amico
colpisce, nel gruppetto variopinto dei primissimi dei poveri, l’educatore ingegnoso, il consigliere
frequentatori di San Girolamo è la loro indifferente esperto, il direttore spirituale. E' un prete che sa
disponibilità in tutte le ore del giorno. I più danno indirizzare le persone giuste e capaci verso pro-
8