Page 4 - Bollettino Padre Raimondo I-2020
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il fatto dagli scritti di Renzo Chiozzotto
LA RECITA DEL ROSARIO PER PADRE RAIMONDO
“Se fossi un pittore e mi fosse chiesto di rappre- di rosario, insegnata e recitata da san Filippo
sentare la caratteristica inconfondibile di Padre Neri, che anch’io ricordo bene perché imparata
Raimondo Calcagno non esiterei – ha scritto un all’Oratorio negli anni della mia fanciullezza. Essa
suo confratello – a dipingerlo con la corona in recita così: Vergine Madre, madre Vergine, Vergine
mano”. Dopo la recita Maria, Madre di Dio e
dell’Ufficio Divino (il voi santo Padre Filippo
Breviario) e la cele- pregate Gesù per me.
brazione della Messa E così per 50 volte,
con il relativo lungo e come il Rosario della
silenzioso ringrazia- Madonna. Padre Cal-
mento, prendeva la co- cagno componeva an-
rona nelle sue mani e che delle brevi, com-
iniziava il Rosario. moventi preghiere a
Sì, perché Padre Rai- Maria. Con tanta gioia
mondo era un filippino interiore poté recarsi
imitatore fedele di san una volta in pellegri-
Chioggia anni 40 sec. XX,
Filippo Neri, grande de- processione della Madonna del Rosario, naggio a Lourdes. A Lei
voto di Maria. Nei suoi foto Bruno Salvagno consacrò il suo cuore,
insegnamenti ai ragazzi, la sua anima, il suo es-
ai giovani, nella direzione spirituale ai sacerdoti, sere prete filippino, la sua Congregazione che
chierici, suore, fedeli, nella sua predicazione, ma tanto amava. È nota una sua bella espressione
soprattutto nella sua vita sacerdotale, la devozione che rivolgeva di tanto in tanto alla Madonna: Ho il
alla Madonna era un punto fermo, luminosissimo, santo ardire di dirti: Madre, sono tuo figlio, che
una sua caratteristica. In cortile dell’Oratorio di evidenzia con quanto amore si lasciava trasportare
calle Luccarini, come nel Patronato di calle da Maria, con quanto ardore La supplicava nelle
Malanni Padre Raimondo era sempre con la quotidianità della vita, perché ascoltasse le lacrime,
corona del Rosario in mano; di tanto in tanto si i gemiti, gli strazi di tanti figli sparsi per il mondo.
concedeva una sosta per fiutare “una presa” di Padre Raimondo, come tutti i santi, amò la
tabacco che lo faceva respirare a pieni polmoni, preghiera del Rosario e la incoraggiò nei suoi
ed era per lui una medicina! E poi riprendeva la rapporti con la gente, perché era affascinato da
recita del Rosario. questa catena dolce che ci rannoda a Dio, vincolo
Quanti rosari recitava in un giorno? Dio solo lo di amore che ci unisce agli Angeli, torre di salvezza
sa! Si dedicava inoltre a un’altra pratica che negli assalti dell’inferno, porto sicuro nel comune
pochi conoscevano: la recita della corona a mo’ naufragio.
Condoglianze
Il 6 gennaio 2020 dopo breve malattia è ritornata alla Casa del Padre la sign.ra Amabile
Nordio moglie del nostro collaboratore Renzo Chiozzotto. A lui e ai figli Luca e Laura le più
sentite condoglianze della redazione, della tipografia e dagli Amici di Padre Raimondo.
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