Page 7 - Bollettino Padre Raimondo I-2020
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speciale di Ruggero Donaggio
Padre Olinto Marella Beato
RACCOGLITORE DI GENEROSITÀ E DONATORE DI UMANITÀ
Il 28 novembre M. Marella, tanto che a dieci anni il 7 novembre
2019 Papa Fran- del 1892 chiede di essere ammesso alla classe I
cesco ha firmato ginnasiale del Pontificio Seminario Romano. Qui
il decreto che au- incontra il giovane Giuseppe Roncalli, futuro
torizza la Congre- papa, Ernesto Buonaiuti e Augusto Murri diven-
gazione per le tandone amico di tutti e tre anche quando il
Cause dei Santi a Bonaiuti e il Murri saranno accusati di modernismo
riconoscere il mi- e sospesi “a divinis ”. Durante gli anni di formazione
racolo avvenuto in Seminario Marella manifesta un elevato interesse
per intercessione per le discipline storico-teologiche, per l’esegesi
di Don Olinto Ma- biblica e la riflessione patristica, tanto da laurearsi
rella di Pellestrina, il primo beato della diocesi di in filosofia e teologia all'istituto Sant’Apollinare. A
Chioggia. Don Olinto Marella è una delle figure Roma riceve gli ordini minori. Terminati gli studi
più interessanti della Chiesa clodiense della primo fa ritorno a Pellestrina e il sette agosto del 1904
a metà del Novecento e un vero profeta per il è ordinato diacono a Chioggia dal venerando
nostro tempo. Una vita, la sua, spesa per gli altri conventuale fra Ludovico Marangoni vescovo
e vissuta nella piena fede e speranza in Dio, che della diocesi clodiense. È presbitero, il 17 dicembre
coniuga una profonda adesione al Vangelo e un 1904 a Venezia, per le mani e la preghiera con-
grande rispetto per la vita civile. La beatificazione, sacratoria del Patriarca Aristide Cavallari. Dal
un traguardo tanto desiderato da chi lo ha cono- 1905 al 1908 è insegnante di italiano latino e filo-
sciuto ed apprezzato, soprattutto dai suoi figli sofia nel liceo e di Sacra Scrittura e Storia eccle-
dell'Opera di Padre Marella “La Città dei Ragazzi”di siastica a teologia nel Seminario di Chioggia. In
Bologna. Olinto Marella questi anni sono ospiti
nasce il 14 giugno 1882 dozzinanti nella nostra
a Pellestrina (Venezia) Casa i carissimi Pro-
da una famiglia bene- fessori del Seminario
stante. Il padre è me- D. Pietro Ravelli (di-
dico condotto dell'isola, rettore del seminario
la madre Carolina de vescovile ndr) e D.
Bei è insegnante ele- Olinto Dott. Marella, si
mentare. Ha due fra- legge nell'archivio della
telli: Antonio (che, come Congregazione, regi-
medico sostituirà nel- stro de’ decreti con-
l'isola della laguna di servato nella sagrestia
Venezia il padre de- Pellestrina. Santuario dell’Apparizione con a destra il della chiesa, a pag.
ceduto nel 1903) e Tul- palazzo di proprietà della famiglia Marella 199. Questa Congre-
lio (ingegnere e terzia- gazione accolse la loro
rio francescano, che aiuterà il fratello prete nelle domanda per avere più aiuto nella celebrazione
opere di carità a Pellestrina). Fin dall'adolescenza dei divini uffici in Chiesa. Allora la Congregazione
dimostra inclinazione alla vita ecclesiastica, grazie dei Padri Filippini di Chioggia era composta dai
alle particolari cure dello zio monsignor Giuseppe padri Emilio Venturini, Giuseppe Veronese e
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