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omelia  speciale dell’Arcivescovo Dino De Antoni

razione, ma mostrare il suo amore salvifico,          perché sia riconosciuto come un miracolo
liberandolo dal peccato e dalla morte. La pre-        questo evento, per due motivi:
occupazione allora che ci vede riuniti questa         1. Perché tale segno sarebbe rivolto ad ogni
sera è quella di ripetere che il Signore continua     uomo per rivelare quanto è grande la bontà
ad amarci. E i sigilli che saranno posti fra          di Dio Padre che segna il suo intervento
poco sui documenti e le testimonianze di              speciale e che autentica così un dono so-
medici, sacerdoti, laici da consegnare al             prannaturale (M. Blondel, Revu de Clergé
giudizio ultimo del Magistero, intorno al “mi-        francais, 15.4.1904, p. 405). Ci interessa che
rum” del presunto evento miracoloso riguar-           venga affermata la straordinarietà dei fatti,
dante la persona del signor Andrea Gorin              perché vuol dire che tutti possiamo affermare
non solo vogliono riconfermare la conclusione         che Dio ci ama ancora.
che Dio è in mezzo a noi, ma vogliono far             2. Perché la valutazione canonica del caso
davvero infondere in noi la verità che Dio è          permetterebbe di poter veder aperta la strada
per noi. Non saremo noi a stabilire se nel            della beatificazione del Servo di Dio Padre
nostro caso l’evento accaduto è stato tra-            Raimondo, secondo la rigorosa normativa
scendente, cioè ha avuto Dio per autore, in-          della Chiesa. In questo caso il nostro culto
tercedente Padre Raimondo, né se esso abbia           verso di lui, legittimo per le sue virtù eroiche
superato le leggi della natura, né abbiamo            già riconosciute, troverebbe legittimazione e
per sé bisogno di miracoli per vivere la nostra       conferma da parte del Cielo.
fede: il grande miracolo è la risurrezione di         A tutti i devoti di Padre Raimondo, a quanti si
Gesù. Ciò nonostante ci auguriamo e preghiamo         prodigano con la preghiera e l’impegno alla
                                                      diffusione della sua figura, scenda una bene-
                                                      dizione del Cielo e diciamo insieme: Signore,
                                                      amen. Grazie di averci dato Padre Raimondo.
                                                      Se poi viene confermato il miracolo, grazie di
                                                      avere un Santo in casa. Amen.

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