Page 5 - NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE RELIGIOSA ANNO XXVI N.1/2 - 2024
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18 luglio 1964 di Paolo Padoan
Morte di un Santo
Il 18 luglio scorso è ricorso il che poco ormai si poteva fare.
60° anno dalla scomparsa di Nel cortile intanto la spregiudi-
padre Raimondo. Per chi lo catezza dei ragazzini non ave-
ha conosciuto, ed è ancora fra va remore: correre, giocare,
noi, il ricordo di quel giorno e di gridare, tirare calci al pallore,
quelli precedenti è ancora vivo. stare in allegria. Questo il loro
Quel mese si stava rivelando unico pensiero. Il vecchio pa-
più caldo del solito e al primo dre, sofferente, che giace nel
piano del settecentesco palaz- Cortile dell’Oratorio Ricreatorio con a sinistra lettino della stanzetta situata
zo Bertarini, in una umile stan- la finestra della camera di Padre Raimondo. proprio al di sopra del cortile,
zetta disadorna, con la unica ascolta quel baccano a lui tan-
finestra esposta non sul vicino canale (da dove to familiare che ha accompagnato gran parte della
qualche spruzzata di aria fresca di tanto in tanto sua vita sacerdotale. Abbozza un lieve sorriso e al
si faceva sentire) ma che dava invece su un cortile sacerdote che vorrebbe zittire quella confusione,
interno del palazzo stesso, circondato da alti edifi- con un soffio di voce sussurra: “lasciateli giocare”.
ci, il nostro caro Padre stava vivendo in sofferenza Il giorno dopo la febbre è molto alta. Il padre soffre
le sue ultime giornate terrene. I suoi amati allievi lo molto a causa di forti dolori. Mai però un lamento.
sapevano e spesso si trovavano riuniti nella vicina Con un filo di voce sussurra: “poche ore ancora…”
chiesa a pregare per lui. I confratelli gli erano attor- Maria, oso dirti, sono Tuo figlio. Queste le sue ulti-
no premurosi e trepidanti. Chi gli asciugava il volto me parole. Poi cade in uno stato di torpore. I padri
intriso di sudore, chi gli metteva sulle labbra qual- della Congregazione sono tutti attorno a lui. E’ not-
che pezzetto di ghiaccio, chi in ginocchio pregava te, ormai. Dopo poche ore, alle 4,45 del 18 luglio
in silenzio, chi in un angolo stentava a trattenere 1964 padre Raimondo ritorna in cielo. Scompare
il singhiozzo. Le ore trascorrevano lente. Il medi- l’educatore nato, il “prete dei fioi”. In città la notizia
co curante, uscendo da quella stanza di dolore, si sparge rapidamente e molti non tardano a dire:
aveva scosso tristemente il capo come a indicare è morto un santo.
...e di un suo devoto
Il 14 marzo 2023 a 84 anni, è venuto a mancare imparare a suonare l’organo da autodidatta, non
l’organista Giorgio Voltolina. Molto legato a Padre disdegnando, però, di seguire le lezioni di diversi
Raimondo ha lasciato ai Filippini di Chioggia la maestri. Frequentò pure alcune lezioni di compo-
sua modesta biblioteca prevalentemente compo- sizione, utili per creare i suoi numerosi inni dedi-
sta da libri di musica liturgica. Il Voltolina ha quasi cati a svariati personaggi e gruppi. E’ autore degli
sempre animato la messa del 18 “pro canonizza- inni per i venerabili Padri Raimondo Calcagno ed
zione” con tutti i tempi in ogni stagione e mese Emilio Venturini, per la beata rodigina Maria Bo-
dell’anno, fedele alla sua vocazione di “organista lognese e alla Madonna ‘Refugium Peccatorum’.
sempre disponibile”. Allievo di don Bosco aveva “Melodie semplici, cantabili, che costituivano il suo
imparato a suonare la tromba nella banda del Sa- orgoglio”, scriveva il musicologo Paolo Padoan nel
lesiani della Città. Appassionato di musica volle necrologio all’amico.
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