Page 4 - NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE RELIGIOSA ANNO XIV N. 1 2017
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il fatto di Renzo Chiozzotto
GUIDA SAPIENTE DI ANIME
Un modello per il nostro tempo
Padre Raimondo Calcagno: si tratta di una fi- mesi mariani, ecc. Predica ai ragazzi dell’ora-
gura suggestiva di prete santo, santificatosi
nella dedizione eroica al ministero sacerdotale, torio (in dialetto, per farsi capire meglio, antici-
soprattutto a quella delle confessioni. Oasi di
santità e di conversione per penitenti con un pando la riforma liturgica), ai Fratelli dell’Ora-
lavoro sistematico, feriale, insistente, col suo
stile di vita sacerdotale, fatto di preghiera, di torio, alle religiose, ai sacerdoti con un fervore
umiltà serena e motivata. E’ confessore delle
suore “Serve di Maria Addolo- ed uno zelo vigoroso. Scrive con una grafia mi-
rata”, del locale seminario ve-
scovile, di molti sacerdoti della nuta e accurata; è attento, preciso; la sua è
diocesi clodiense e dello stesso
vescovo. L‘amministrazione una trattazione calma, pacata, ricca di esempi,
della misericordia diventa per
lui una delle occupazioni abi- di citazioni, capaci di adattarsi con linguaggio
tuali e continue, ritenuta “un do-
vere grave”, ma gioioso perché appropriato all’uditorio; le sue
ridà serenità nelle prove della
vita, fiducia nel futuro, unione parole sono dolci e sicure,
con Dio. Nel confessare è
breve, ma preciso; accoglie i piene di comprensione e di
penitenti col sorriso e la bontà,
ascolta con pazienza e le po- carità. La via da seguire è
che parole che rivolge sono sempre sagge, per-
ché – a detta dei testimoni – “capiva le debo- sempre e solo la santità. E’
lezze sulle quali non si soffermava molto,
mentre invece esortava fortemente alla pre- una guida illuminata e illumi-
ghiera”. E’ padre spirituale del seminario per
molti anni; in tale veste diventa il padre, l’amico, nante anche come direttore
il consigliere, che illumina, guida, corregge: tutti
vi trovano grande profitto. La sua direzione spi- delle Associazioni sacerdotali
rituale è continuamente alimentata da un’effi-
cace vita interiore che si traduce in bontà, sa- “Unione Apostolica del Clero”
pienza di cuore, generosità, dedizione… Svolge
un’intensa attività come predicatore, sotto forma e “Sacerdoti adoratori”. Rac-
di catechesi, spiegazione del Vangelo, esorta-
zioni, ma anche di ritiri, quaresimali, novene, comanda con fervore al clero
di vivere quotidianamente lo
spirito di queste associazioni
che è volutamente finalizzato
alla santificazione. Padre Cal-
cagno spiega con insistenza ai sacerdoti che “
farsi santi è credere all’amore di Dio, accoglierlo
e farlo fruttificare. […] E’ avere spirito di sacrifi-
cio, di servizio, di disponibilità a fare la volontà
di Dio momento per momento”. Le testimo-
nianze ci dicono chiaramente che egli è stato
per tanti laici e preti un fratello maggiore, un
porto sicuro al quale far approdare ogni pena e
ogni mancanza, perché era l’uomo che viveva
quello che diceva: era, in definitiva, una guida
sapiente di vita interiore, un esempio per il no-
stro tempo, malato di superficialità e di confor-
mismo, ma assetato anche di un incontro pro-
fondo tra le persone. (continua)
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