Page 9 - NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE RELIGIOSA ANNO XXIV N. 2 - 2022
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speciale
       spiritualità italiana nel ‘900                             di Ruggero Donaggio


                                   Tre personalità

       Antonio Rosmini                           “non conformi alla verità cattolica”. Fu con il pon-
                                                 tificato di Giovanni Paolo II che il pensiero rosmi-
                                                 niano ha potuto liberarsi delle aspre critiche e dalle
                                                 condanne che lo  accompagnavano. Il 18 novembre
                                                 2007 Papa Benedetto XVI dopo avere autorizzato
                                                 la pubblicazione da parte della Congregazione per
                                                 le Cause dei Santi del riconoscimento delle virtù
                                                 eroiche di Rosmini, lo ha proclamato Beato, ponen-
                                                 dolo tra i Beati pensatori più recenti “nei quali si
                                                 realizza un fecondo incontro tra sapere filosofico e
                                                 Parola di Dio.

                                                 Padre Giulio Bevilacqua  d.O.

       Antonio Rosmini (Rovereto 1797 - Stresa 1855).
       Sacerdote, patriota e filosofo la cui ricerca  prende
       le mosse da Emmanuel Kant, ma  trova il proprio
       fondamento  in Dio. È stato ordinato sacerdote a
       Chioggia  nel 1821 nella chiesa della Santissima
       Trinità, dal vescovo della diocesi Giuseppe Manfrin
       Provedi. Nel 1839 fonda l’Istituto della Carità, det-
       ta dei “Rosminiani”, cui più tardi aggiunse l’Istituto
       di suore della Provvidenza. Nonostante i vari papi
       succedutisi alla cattedra di Pietro avessero espres-
       so stima per questo filosofo e Gregorio XVI, appro-
       vando l’Istituto della Carità, lo presentasse come
       uomo “rerum divinarum atque humanarum scientia
       summopere illustrem” il suo pensiero  espresso ne-
       gli scritti: Filosofia della politica (1839), Filosofia del
       diritto (1841-45), Delle cinque piaghe della Santa
       Chiesa (1848), suscitò una lunga controversia te-
       ologica che, nonostante si concluse con un primo  Giulio Bevilacqua nasce il 14 settembre 1881 a
       esito a lui favorevole nel 1854, proseguirà anche  Isola della Scala (Verona), prete oratoriano sempre
       dopo la sua scomparsa e sfocerà  nel 1888 con un  a fianco dei poveri e degli operai. Un personaggio
       decreto della Congregazione del S. Uffizio, sotto il  rivestito di quella sana follia e buonumore, appresa
       pontificato di Leone XIII, che metterà all’indice ben  alla scuola di san Filippo Neri, ma anche armato
       40 proposizioni tratte dalle sue opere in quanto  di una finezza teologica imparata dall’altro confra-


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